primavera musicale 2018

Iniziano domenica 18 marzo 2018 alle ore 17 i concerti della Primavera musicale, la rassegna dell’Istituto musicale Merulo che anche quest’anno ospita artisti che proporranno ricchi e interessanti programmi per tutti gli appassionati.

Inaugura la rassegna il sestetto "Ance libere" formato da quattro fisarmoniche, sassofono e fagotto, un gruppo formatosi all’interno del Conservatorio “Puccini” di La Spezia e che da tanti anni fa dialogare strumenti all’apparenza lontani, ma che sanno ricreare suoni e colori inusuali.

Due giovani musicisti e insegnanti dell’Istituto saranno invece i protagonisti dei concerti in aprile e maggio. Il chitarrista Giacomo Bigoni presenterà domenica 22 aprile il suo ultimo lavoro discografico "Extreme guitar solo” che raccoglie alcune delle più importanti composizioni per chitarra e alcuni brani contemporanei dedicati appositamente al musicista reggiano dal carattere fortemente virtuosistico.

Domenica 13 maggio sarà la volta del pianista Giulio Potenza, affermato talento con importanti esperienze in molte capitali della musica europee e fresco vincitore del premio Kaleidos del Teatro Massimo di Palermo. Insegnante del Windsor College di Londra da quest’anno è rientrato in Italia per offrire la propria esperienza didattica e musicale ai giovani musicisti dell’Istituto “Peri-Merulo”. 

La rassegna inoltre si propone di valorizzare un importante strumento presente nel territorio di Castelnovo proponendo due concerti all’organo della chiesa della Resurrezione, grazie alla collaborazione con il Lions Club di Castelnovo ed il festival "Soli Deo Gloria” di Reggio Emilia. Il prestigioso strumento sarà suonato dall’organista francese Yves Gourinart nella serata del 14 aprile con le voci del tenore Andrea Caselli e del soprano Eleonora Maccaferri in un programma di celebri pagine di musiche francesi. 

Un concerto speciale chiude la rassegna sabato 9 giugno con la presenza del Coro I Ragazzi Cantori di San Giovanni “Leonida Paterlini” diretti da Marco Arlotti e con l’organista Emanuele Gherli. Sarà l’occasione per sentire un gruppo che nasce oltre 40 anni fa per offrire una formazione attenta ai valori dello spirito per mezzo della polifonia sacra. È formato da 40 elementi e dispone di un ricchissimo repertorio, in gran parte sacro con oltre 170 autori e 500 titoli di musica polifonica e concertata, antica e contemporanea.

 

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