Ultimo appuntamento culturale all’Istituto Peri-Merulo nell’ambito della mostra “1968-2018: Suoni in Movimento”.

Sabato 15 dicembre, alle ore 17 nella Biblioteca “A. Gentilucci” in via Dante Alighieri 11, incontro con Franco Bergoglio, saggista e scrittore, sulla musica del ’68 insieme agli interventi musicali delle arpiste Morgana Rudan e Alice Ferrari.

Dai dischi del Sessantotto si sprigiona una magia che va oltre le note. Perché? Questa è la domanda che si agita in ogni pagina del libro I giorni della musica e delle rose. Rock, pop, jazz, soul, blues nel vortice del ’68, edito da Stampa Alternativa nel 2018. L’anno che ha sconvolto il mondo ha avuto una colonna sonora che ha risuonato nelle università occupate, nelle fabbriche, nelle stanze di adolescenti inquieti, nei primi festival di massa. Il 1968 è l’anno in cui la cultura rock degli anni Sessanta esplode in tutto il mondo, traboccante anche di pop, blues, jazz, soul, folk.

Da Londra a San Francisco, dalle note dei jukebox a quelle che accompagnano le manifestazioni contro il Vietnam, dalla psichedelia all’oriente, nel libro si incrociano storie, dischi e concerti; tanti modi diversi di attraversare musicalmente questa stagione “formidabile”. Dodici mesi dove brillano Beatles e Rolling Stones, insieme a Doors, Cream, MC5, Byrds e cantanti come Janis Joplin, Aretha Franklin, James Brown, Van Morrison; con tre figure che si stagliano oltre le classificazioni spaziotemporali: Bob Dylan, John Coltrane, Jimi Hendrix. Oltre all’ascolto e visione di documenti originali non mancheranno gli interventi di musica dal vivo, grazie alla collaborazione della classe di Arpa del Maestro Davide Burani. Si esibiranno le allieve Morgana Rudan e Alice Ferrari nelle musiche di Simon & Garfunkel e The Beatles, trascritte per due arpe, e una sorpresa finale in pieno stile sessantottesco.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito della mostra “1968-2018: Suoni in Movimento”: dischi, partiture, immagini in mostra sulla memoria dei fenomeni che hanno segnato il Sessantotto attraverso i documenti della cultura musicale. La mostra, a cura della Biblioteca “Gentilucci” dell’Istituto musicale di Reggio Emilia e visitabile fino al 22 dicembre, espone in mostra alcuni oggetti significativi, mettendone in luce i contenuti critici, sonori e iconici e riflettendo sul dinamismo e sulla complessità di un decennio cruciale della nostra storia recente, interpretato con esiti diversissimi da compositori, strumentisti e musicisti di estrazione multiforme. L’allestimento è visitabile dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 19.30.

 

Franco Bergoglio

Franco Bergoglio (Chivasso, 1973) è saggista e scrittore. Da vent’anni si occupa di musica e cultura su riviste, quotidiani, siti internet e ovunque sia possibile. Ha scritto articoli, studi, racconti brevi, i recitativi per E(x)estinzione della Enten Eller Orchestra (Splasc(h) Records, 2012) e la pièce teatrale “Sax Crime. Assassinio al jazz club” (2017), regia di Andrea Murchio. Ha collaborato a numerosi volumi collettivi: “La comunicazione politica” (2001), “Miles Davis Rewind”, (2012), “Machiavelli teorico della crisi” (2013).

Tra i suoi libri: “Jazz! Appunti e note del secolo breve” (Costa & Nolan, 2008) e “Sassofoni e pistole, Storia delle relazioni pericolose tra jazz e romanzo poliziesco” (Arcana, 2015). Collabora con il Torino Jazz Festival e l’Università degli Studi di Torino. Si è sposato con il jazz ma segretamente ama il rock.

 

Info: Biblioteca Gentilucci 0522.456772 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
https://peri-merulo.it/eventi/110-le-idee-di-oggi-per-la-musica-di-domani

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