Mercoledì 11 dicembre 2019 alle ore 21 l'Orchestra Giovanile della Via Emilia torna a Castelnovo ne' Monti per un nuovo concerto Sinfonico al Teatro Bismantova. 

Castelnovo ne' Monti (Reggio Emilia)
Teatro Bismantova
Via Roma, 75

Orchestra Giovanile della Via Emilia (OGVE)

Antonio De Lorenzi direttore


Marco Elia Righi(1998)        
In Silva per orchestra
(Composizione vincitrice del Concorso per compositori OGVE 2019)

Johannes Brahms (1833 – 1897)
Sinfonia n. 2 in re maggiore Op. 73
I. Allegro non troppo - II. Adagio non troppo - III. Allegretto grazioso quasi andantino - IV. Allegro con spirito

Ingresso: 16 euro


L’Orchestra Giovanile della Via Emilia (OGVE) è formata da oltre sessanta giovani musicisti dai diciotto anni in su, selezionati tra i migliori talenti dei Conservatori di Parma e Piacenza e degli Istituti Superiori di Studi Musicali di Modena e Reggio Emilia. Nata nel 2018 con la finalità di offrire agli studenti l’opportunità di vivere un’esperienza professionale nei più prestigiosi Teatri della Regione Emilia-Romagna, l’orchestra si è già fatta apprezzare dalla critica e dal pubblico per la freschezza con cui affronta il grande repertorio sinfonico e lirico. Nei suoi concerti interpreta tra l’altro, in prima mondiale, composizioni create appositamente per lei da giovani allievi di composizione delle quattro Istituzioni.
Si è esibita lo scorso ottobre nel Teatro Regio di Parma, nell'ambito del Festival Verdi 2019, in occasione del Gala Verdiano con il baritono Leo Nucci e il soprano Anastasia Bartoli, e nel Teatro Comunale Pavarotti di Modena, per il “Concerto lirico nel giorno del compleanno di Luciano Pavarotti”, in entrambi i casi diretta dal maestro Francesco Ivan Ciampa.
Nel 2018 ha affrontato una produzione lirico-sinfonica (con un programma di ouverture, arie e duetti di W.A. Mozart, V. Bellini, G. Donizetti, G. Rossini e G. Verdi), portata in tournée nel Teatro Comunale Pavarotti di Modena (Galà lirico per il giorno del compleanno di Luciano Pavarotti), nel Teatro Verdi di Busseto, (nell’ambito di Verdi-Off), nella Sala dei Teatini di Piacenza, nel Teatro Bismantova di Castelnovo ne’ Monti.
Ha collaborato con i direttori d’orchestra Francesco Ivan Ciampa, Antonio De Lorenzi, Giovanni Di Stefano, Michele Gamba.
La banda di palcoscenico di OGVE ha preso parte all’opera Macbeth, inserita nel Festival Verdi 2018 del Teatro Regio di Parma; alla Stagione lirica 2019 del Teatro Regio di Parma, nell’opera Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi; al Festival Verdi 2019 per le produzioni I due Foscari e Nabucco.
Tra i progetti per il 2020, sono previsti un concerto al Teatro Valli di Reggio Emilia in gennaio, per la Festa del Tricolore; la partecipazione alla produzione Farfalle, ali di luce del compositore Joe Schittino al Teatro Comunale di Piacenza, in febbraio; “Il viaggio di Mozart in Italia – Mozart in Erasmus”, progetto realizzato in collaborazione con Parma 2020, Capitale della Cultura Italiana.
L’attività di OGVE si giova di un contributo del MIUR – Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca nell’ambito delle attività di produzione e ricerca del settore AFAM 2018, di finanziamenti di Fondazione Cariparma in seguito al bando Musica, Danza e Spettacolo dal vivo 2019, di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, del Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della morte di Arrigo Boito, del patrocinio della Regione Emilia-Romagna e dei Comuni di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, nonché di borse di studio offerte da privati e del sostegno per le singole produzioni da parte delle fondazioni Teatro Regio di Parma, Teatro Comunale di Modena, I Teatri di Reggio Emilia, Teatri di Piacenza e Teatro Bismantova.

Antonio De Lorenzi
Dopo il diploma in Violino conseguito al Conservatorio di Piacenza nella classe di Ernesto Schiavi e la Maturità Classica presso il Liceo Ginnasio di Cremona, sua città natale, ha frequentato la Scuola di Musica di Fiesole suonando nell’ Orchestra Giovanile Italiana diretta da Riccardo Muti. Ha studiato Composizione con Emilio Ghezzi e si è accostato alla Direzione d’orchestra seguendo come uditore i corsi di Franco Ferrara all’Accademia Chigiana di Siena. In seguito ha studiato con Pietro Veneri presso il Conservatorio di Parma conseguendo i Diplomi Accademici di primo e secondo livello in Direzione d’orchestra, entrambi con il massimo dei voti e la lode. Perfezionatosi con Neil Thomson, Hans Leenders, Jac van Steen, Laurent Gay e Isaac Karabtchevsky, ha diretto programmi sinfonici e lirici l’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna, la Filarmonica “Arturo Toscanini”, l’Orchestra “Bruno Maderna” di Forlì, l’Orchestra Giovanile dell’Armenia,  l’Orchestra “Reino de Aragón” di Saragozza e l’Orchestra Filarmonica Italiana. Nel 2018 ha tenuto a battesimo l’OGVE – Orchestra Giovanile della Via Emilia, dirigendola anche a Busseto per il  Festival Verdi.
Come violinista ha partecipato, in qualità di prima parte della “Symphonica Toscanini” con il suo direttore musicale Lorin Maazel, a tournées nelle principali sale da concerto americane, per il 50esimo anniversario della morte di Arturo Toscanini, congiuntamente all’Orchestra Filarmonica di New York,  a Tokyo (Suntory Hall, Bunka Kaikan, NHK e Opera City), all’Opera di Parigi, al KKL di Lucerna, al Béla Bartók Concert Hall di Budapest, a Mosca (Sala Čaikovskji e Sala Grande del Conservatorio). Ha suonato anche sotto la direzione di Georges Prêtre, Zubin Mehta, Yuri Temirkanov, Kurt Masur, Jeffrey Tate, Charles Dutoit, Mstislav Rostropovich, Nello Santi e Antonio Pappano. Con la Camerata di Cremona, si è esibito come solista a New York, El Djem (Tunisia), Il Cairo e Istanbul; di questa orchestra è stato anche Violino di Spalla, ruolo che ha ricoperto anche nell’Orchestra Filarmonica Italiana e nella Sinfonica di Brescia.
In campo cameristico, ha suonato con i Solisti di Cremona e il Quartetto Amati di Verona, esibendosi al Mozarteum di Salisburgo e alla Filarmonica di San Pietroburgo. A Cremona, su incarico prima del Comune poi della Fondazione Museo del Violino, ha effettuato pubbliche audizioni con i preziosi violini della civica collezione dei liutai Amati, Guarneri e Stradivari suonando in Brasile (San Paolo e Rio de Janeiro), Parigi, Valencia, Berlino e Madrid. Due sue registrazioni (ha inciso cd per Frequenz, Fonè e Discantica) hanno ottenuto le “Cinque stelle” dalla rivista “Musica”.
È docente di Violino al Conservatorio “Giuseppe Nicolini” di Piacenza.

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